Dal fascino decadente dell'Avana alla terra rossa di Vinales, da Cienfuegos e Trinidad alle splendide spiaggie bianche di Cayo Santa Maria. Due settimane a Cuba al ritmo di Salsa e Raeggeton.
Cuba, soprannominata la perla dei Caraibi, è un isola incantevole dove regna sovrana la natura, la semplicità e la gioia di vivere dei suoi abitanti. Anni di embargo economico l'hanno messa a dura prova, ma resiste imperterrita a mantenere fede allo spirito rivoluzionario che pose fine alla dittatura di Fulgencio Batista nel 1959 per mano di Fidel Castro e dell'ormai leggendario medico argentino Ernesto Che Guevara.
Non si può visitare Cuba senza respirare la rivoluzione e i suoi effetti negli anni, alcuni buoni altri meno. Ma si respira anche un po' di aria di cambiamento ed apertura, con l'avvento di internet nel 2017 e il diffondersi di attività economiche private legate principalmente al turismo.
I giorni trascorsi in questa isola caraibica non sono stati sufficienti per visitarla tutta. Ho preferito muovermi con relativa calma senza farmi travolgere dall'ansia di arrivare dappertutto, con l'intenzione e la speranza di ritornarci un giorno o l'altro e completare il tour.
Nelle due settimane a mia disposizione ho assaporato il fascino decadente dell'Avana, goduto della natura nella valle di Vinales con le sue piantagioni di tabacco e quella sua straordinaria terra rossa, ho raggiunto Cienfuegos e Trinidad patrimonio dell'umanità, ho passeggiato nella foresta tropicale di Guanayara, mi sono commossa davanti al memoriale del Che a Santa Clara e mi sono riposata sulle meravigliose spiaggie bianche di Cayo Santa Maria. Il tutto annaffiato da ottimo rum, immancabile nei bicchieri di Mojito, Daiquiri, Pina Colada o Canchanchara, e accompagnata dai gioiosi ritmi di salsa e raeggeton e dalla coinvolgente simpatia dei cubani, aperti e spontanei. Una vacanza da sogno impossibile da dimenticare.
Informazioni generali
Forma di governo | Repubblica popolare socialista a partito unico |
Capitale | L'Avana |
Popolazione | 11.300.000 abitanti |
Lingua | Spagnolo |
Religione | Si pratica prevalentemente il cattolicesimo e la Santeria, ma vi sono anche protestanti ed ebrei |
Ora | UTC -5 / rispetto all'Italia -6 (quando è contemporaneamente in vigore l'ora solare o legale) |
moneta | Peso Cubano (CUP), ma per i turisti la moneta in uso è il peso convertibile (1 euro = 1,23 CUC) |
prese elettriche | Prevalentemente di tipo americano a due contatti paralleli piatti (110 V/60hz). Serve adattatore. |
Accesso ad internet
Un approfondimento speciale merita l'accesso ad internet. A Cuba solo dal 2017 è possibile navigare in internet accedendo alla rete wifi della società dello stato ETECSA. Ogni città possiede uno o più luoghi, di solito le piazze principali, dove è possibile ricevere il segnale attivando il wifi del proprio smartphone, ma per poter navigare devi essere in possesso di una tarjeta de internet. Questa tarjeta non è altro che una tessera di cartoncino sulla quale troverai due strisce argentate da grattare, la prima è la tua user id, la seconda è la tua password. Attenzione a grattare con una moneta troppo energicamente, rischi di rovinare la carta e cancellare i preziosi numeri che ti servono per la connessione. A me purtroppo è capitato la prima volta e ho dovuto buttare via la schedina senza averla potuta utilizzare. La tarjeta puoi acquistarla presso i centri etecsa o le poste (all'Havana in calle Obispo) presentando il passaporto al costo di 1 cuc per 1 ora di navigazione. In commercio esistono anche quelle da due o più ore, ma io non le ho mai trovate. Presso i rivenditori di solito bisogna fare una lunga coda (come per tutto a Cuba), nei centri minori o più turistici è attivo il mercato nero delle tessere di internet che, spiace dirlo, rende la vita molto più semplice al turista. Molti sono coloro che vendono queste tessere per strada di nascosto ad un prezzo maggiorato, da 1,5 cuc per un ora fino ad arrivare ai 2 cuc l'ora a Trinidad. Paghi fino al doppio ma risparmi in ore di coda ogni volta che ne esaurisci una e te ne serve una nuova.
Un importante accorgimento: quando finite di navigare cliccate su disconnect e accertatevi di esservi disconnessi, altrimenti il tempo si esaurirà.
Posizione
Cuba è un isola dei Caraibi che si affaccia a nord e a nord est sull' oceano atlantico, ad ovest sul golfo del messico e a sud sul mare delle Antille.
Clima: quando andare
Cuba ha un clima tropicale a due stagioni, una stagione secca e una stagione umida.
La stagione secca va da fine novembre ad aprile ed è caratterizzata da scarse precipitazioni, tempo bello, temperature tra i 24 e 30 gradi, mentre la stagione umida, da maggio a fine novembre è caratterizzata da pioggie abbondanti e temperature elevate, oltre i 32 gradi con un alto tasso di umidità. Se puoi evita i mesi di agosto settembre ed ottobre perchè l'isola in quei mesi è frequentemente colpita da uragani che si formano sull'oceano atlantico e viaggiano poi verso i Caraibi. Io sono stata a marzo, le temperature erano sempre tra i 25 e i 30 gradi, clima secco, tempo bello. Abbiamo preso solo un paio di acquazzoni serali e qualche giornata di vento.
Come raggiungerla
Cuba è raggiungibile dall'Italia in aereo, dagli aeroporti di Milano Malpensa e Roma Fiumicino, anche se non sono molte le compagnie aeree che coprono questa tratta: Blue Panorama, KLM, Air France e Air Europa. Io ho scelto Blue Panorama, la compagnia italiana low cost, perchè ad un mese e mezzo dalla partenza era quella che offriva la combinazione migliore tra prezzo del biglietto, orari e scali. Il volo di andata Milano - L'Avana è durato circa 12 ore ed è giunto a destinazione dopo uno scalo tecnico ad Holguin (Cuba). Il volo di ritorno invece è stato diretto ed è durato poco più di 9 ore.
Mezzi di trasporto
Muoversi a Cuba è semplicissimo, diversamente da quello che potresti pensare.
Sono state scritte negli anni pagine e pagine su quanto le loro auto siano datate e inaffidabili, le strade siano piene di buche e i mezzi pubblici praticamente inesistenti: è tutto vero ! La realtà però è che Cuba in questi ultimi anni è molto migliorata nei servizi offerti ai turisti, quindi puoi stare tranquillo.
Per effettuare gli spostamenti di lunga percorrenza hai diverse opzioni:
- utilizzare gli autobus Viazul
Sono autobus moderni da turismo con i quali potrai raggiungere le principali mete a prezzi molto vantaggiosi ma in tempi abbastanza lunghi. Al link qui sotto puoi verificare gli orari di partenza e i prezzi dei biglietti ed effettuare la tua prenotazione on line pagando con la carta di credito. L'unico accorgimento da tenere presente è che non è possibile prenotare a meno di 7 giorni dallo svolgimento del viaggio, quindi ricordati di prenotare almeno una settimana prima. All'atto della prenotazione riceverai il voucher che dovrai presentare alla partenza alla stazione degli autobus.
- noleggiare un auto
Sembrerebbe il sistema più comodo perchè è il più comune nel nostro modo di viaggiare, ma vi sono degli svantaggi. Innanzi tutto il costo del noleggio è piuttosto alto, circa 70 euro al giorno per un'auto di categoria base più 15 euro al giorno di assicurazione. Inoltre, dovrai stressarti non poco a guidare per le dissestate e poco sicure strade di Cuba, con pochissime indicazioni e nessuna illuminazione notturna. Pensa per esempio che in autostrada il limite di velocità e di 100 km orari, ma dovrai condividere la carreggiata con carri trainati da cavalli, biciclette, moto e persone a piedi che fanno l'autostop o che vendono merce a bordo strada. Inoltre non è inusuale vedere auto che improvvisano inversioni a U o che accostano o sorpassano in modo spericolato. In ogni caso se te la senti di scegliere questa opzione scarica delle mappe da consultare offline quando sarai in viaggio. Le società di autonoleggio principali sono Cubacar, Gaviota e Rex. Per informazioni e prenotazioni puoi rivolgerti al sito di Havanatur Italia.
- usare i taxi collettivi
I taxi collettivi sono senz'altro dei mezzi a buon mercato per spostarti da una località all'altra. Si tratta di auto, spesso vecchie Chevrolet, che hanno fino a 6 posti disponibili, e che devi condividere con altri viaggiatori. Di solito i bagagli vengono caricati e legati sul tetto dell'auto. Puoi riservare il tuo posto su uno di questi taxi rivolgendoti ai proprietari delle casas particulares in cui alloggerai oppure recandoti presso le stazioni degli autobus. I prezzi sono simili agli autobus viazul con il vantaggio che arriverai un po' prima a destinazione anche se viaggerai un po più scomodo.
- usare un taxi privato
I taxi privati sono in assoluto i mezzi più comodi e più costosi per spostarsi a Cuba, ma se non viaggi da solo e puoi dividere la spesa sono la soluzione che mi sento di consigliare. Previo accordo il taxi si presenta davanti al tuo hotel o casa particular e ti porta alla destinazione concordata. Le auto sono moderne e ben tenute.
A proposito di taxi, io ho scelto di prenotare dall'Italia i taxi per le tratte più lunghe con l'agenzia taxivinalescuba (clicca sul pulsante qui sotto).
Questa agenzia è stata davvero una bella sorpresa. Il sito è efficiente, così come tutto il personale e i taxisti. Puoi verificare per ciascuna tratta il costo per taxi e se vuoi prenotare dovrai pagare il 10% in anticipo all'agenzia con la carta di credito mentre la restante parte andrà pagata direttamente al taxista in contanti (CUC). Io ho prenotato le tratte L'Avana - Vinales, Vinales - Cienfuegos e Cayo Santa Maria - L'Avana. Volevo essere sicura di viaggiare comoda in questi lunghi trasferimenti ed essendo in tre abbiamo diviso il costo del taxi. L'agenzia chiede l'indirizzo del vostro alloggio di partenza e l'indirizzo del vostro alloggio di destinazione, così il taxista potrà venire a prenderti e portarti a destinazione. I mei taxisti si sono presentati tutti in perfetto orario con auto di tutto rispetto, una addirittura nuova di zecca. Hanno tutte l'aria condizionata e sono confortevoli.
Ecco il costo dei taxi per le principali tratte:
L'Avana - Vinales 190 km 80 cuc (poco meno di 80 euro)
Vianles - Cienfuegos 475 km 150 cuc (poco meno di 150 euro)
Cienfuegos - Trinidad 85 km 50 cuc (poco meno di 50 euro)
Trinidad - Santa Clara 170 km 75 cuc (poco meno di 75 euro)
Santa Clara - Cayo Santa Maria 110 km 80 cuc (poco meno di 80 euro)
Cayo Santa Maria - L'Avana 419 km 220 cuc (poco meno di 220 euro)
Per le tratte Cienfuegos - Trinidad e Trinidad -Cayo Santa Maria via Santa Clara ho preso dei taxi trovati in loco a prezzi un poco inferiori rispetto a quelli dell' agenzia.
Se preferisci non prenotare i taxi non temere, troverai taxisti in ogni dove che ti proporranno di portarti dovunque in ogni momento della tua giornata.
Dove dormire
A Cuba ci sono davvero moltissime possibilità di alloggio, bisogna però saper scegliere la giusta tipologia e la giusta zona .
Sconsiglio vivamente gli hotel perchè sono davvero costosi, soprattutto all'Avana, e non offrono un servizio all'altezza delle aspettative. La soluzione ottimale è rappresentata dalle casas particulares, camere in case private messe in affitto ai turisti per cifre ragionevolissime. Alcune sono diventate dei veri bed and breakfast, ma la colazione non è mai compresa nel prezzo della camera, costa di solito 5 cuc e prevede: latte o caffè, un frullato di guava, un piatto di frutta, in genere ananas, papaya e guava, un uovo fritto o frittata e pane burro e marmellata. Sarà quasi ovunque la stessa.
Io ho prenotato dall'Italia tutte le casas particulares e sono rimasta sempre soddisfatta. Le camere erano pulite seppure modeste nell'arredamento, con bagno privato e doccia comoda e funzionale. Con questo standard, in posizione sempre centrale, non ho mai speso più di 15 euro a persona a notte.
Ho scelto all'Avana la zona dell'Habana Vieja, a Vinales la via principale del paese in una casa con giardino interno, quindi molto silenziosa, a Cienfuegos a pochi passi dalla via centrale, a Trinidad a qualche minuto a piedi dalla centralissima plaza major e a Cayo Santa Maria in un resort all inclusive sulla spiaggia (qui non c'è altra scelta).
Un'altra cosa: attenzione ai letti. Leggi bene la descrizione della camera e guarda attentamente le foto. Spesso nelle camere per due persone mettono a disposizione un letto matrimoniale alla francese, che è decisamente piccolo per due persone. Assicuratevi che il letto sia almeno un queen, cioè il nostro matrimoniale standard, se non volete dormire scomodi per tutta la vacanza.
Alcune proposte:
L'Avana
Vinales
Cienfuegos
Trinidad
Cayo Santa Maria
Qui sotto trovate anche un box di ricerca: buona prenotazione !
Itinerario di due settimane
Giorno 1 | Volo verso L'Avana - arrivo e pratiche burocratiche |
Giorno 2 | L'Avana - Visita della città vecchia |
Giorno 3 | L'Avana - Plaza de la Revolucion e Museo de la Revolucion - Malecon |
Giorno 4 | Partenza per la valle di Vinales - gita a cavallo |
Giorno 5 | Giornata di mare a Cayo Jutìas |
Giorno 6 | Partenza in taxi per Cienfuegos - visita della città |
Giorno 7 | Mattinata di visita a Cienfuegos - partenza per Trinidad - passeggiata in città |
Giorno 8 | Giornata di mare a Playa Ancon |
Giorno 9 | Escursione a Topes de Colantes e parco Guanayara |
Giorno 10 | Partenza per Cayo Santa Maria via Santa Clara |
Giorno 11 | Mare a Cayo Santa Maria |
Giorno 12 | Mare a Cayo Santa Maria |
Giorno 13 | Mare a Cayo Santa Maria |
Giorno 14 | Viaggio di ritorno all'Avana |
Giorno 15 | Volo di ritorno per l'Italia |
Giorno 1
Per poter entrare a Cuba è necessario avere:
- Il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi
- Il visto d'ingresso (tarjeta turistica) che puoi acquistare online sui siti specializzati, presso i consolati di Cuba in Italia o direttamente dalle compagnie aeree se svolgono questo servizio.
- L'assicurazione sanitaria, obbligatoria dal 2010 per entrare nel paese, è anch'essa acquistabile sui siti specializzati o presso le compagnie aeree.
Io per semplicità ho deciso di acquistare il visto e l'assicurazione sanitaria direttamente dalla compagnia aerea blue panorama all'atto dell'acquisto del biglietto aereo. Ho pagato 25 euro per il visto e 36 euro per l'assicurazione.
I documenti li puoi ritirare il giorno della partenza al banco check in assieme alla carta d'imbarco.
Le pratiche di ingresso all'arrivo sono piuttosto veloci e una volta superata la barriera del controllo documenti e ritirati i bagagli l'ultimo passo da fare è quello di procurarsi della moneta locale. Uscendo dal piccolo aeroporto, sulla sinistra, trovi un ufficio di cambio dove potrai cambiare i tuoi euro in CUC, i pesos convertibili in uso ai turisti, oppure potrai prelevare dagli sportelli ATM.
Durante il proseguio della vacanza ti sarà più facile cambiare i contanti presso i grandi alberghi, seppure a tassi più sfaverovoli, perchè presso gli sportelli bancari vi sono sempre delle code lunghissime che scoraggiano l'attesa.
Se intendi invece affidarti agli sportelli atm ne troverai disseminati in ogni città, ma ricordati di avvisare la tua banca che sarai in vacanza a Cuba, perchè a causa dell'embargo in vigore le transazioni vengono controllate con più attenzione e il rischio è che ti venga bloccata la carta con spiacevoli conseguenze che puoi immaginare.
Io ho deciso di adottare un approccio misto: ho portato con me degli euro in contanti ma ho anche prelevato dagli sportelli atm all'occorrenza. A volte infatti era più facile cambiare i contanti presso qualche grande hotel se non era disponibile un atm e viceversa, se non c'era nei paraggi un hotel prelevavo con la carta di credito.
Una volta cambiati i soldi prendi un taxi che ti porterà in centro città per una cifra che va dai 25 ai 30 cuc. Giunto a destinazione ... che la vacanza abbia inizio !
Giorno 2
L'Avana è una città affascinante, ricca di palazzi coloniali, auto d'epoca e musicisti ad ogni angolo di strada. Povera ma piena di dignità, si offre ai turisti in tutta la sua naturale bellezza decadente e la sua grande vitalità.
La tua visita non può non partire dall'Avana Vecchia (Habana Vieja) , il vero cuore della città. Puoi accedervi attraversando il Paseo del Prado, un bel viale alberato dove nei week end si svolge un interessante mercato d'arte. Giunto al Parque Central, da dove si gode di una bella vista sull'hotel Inglaterra e il Capitolio Nacional, potrai immergerti nel dedalo di viuzze della parte più antica dell'Avana e farti trasportare in un mondo davvero suggestivo.
Una delle vie principali, la vivace Calle Obispo è ricca di negozietti di souvenir, artigianato locale e di bar dove sorseggiare qualcosa di fresco ascoltando ottima musica dal vivo. Percorrila tutta fino ad arrivare a Plaza des Armas, il centro del quartiere, e da lì puoi visitare il Castillo de la Real Fuerza, Plaza Vieja, Plaza de la Catedral, Calle Mercaderes e tutti gli altri punti di interesse del nucleo vecchio della città.
Una sosta da non perdere in Habana Vieja è alla Bodeguita del Medio, lo storico locale in calle Empedrado, dove Hemingway era solito sorseggiare il suo Mojito. Seppure il locale sia ormai molto turistico e con prezzi superiori alla media, si possono ancora gustare degli ottimi cocktail a base di Havana Club, pranzare con appetitosi piatti creoli e ascoltare musica cubana dal vivo.
Alla sera potrai cenare in uno dei ristoranti del centro con aragosta cucinata egregiamente, accompagnata da riso, verdure e platano fritto. Davvero squisita.
Giorno 3
Oggi puoi cominciare la giornata con un'ottima colazione presso uno dei migliori caffè dell'Avana vecchia. Il locale si chiama El Cafè e si trova in Calle Amargura. Non facilissimo da trovare ti ripagherà della fatica con una colazione squisita: nel menu puoi trovare pancakes con frutta e miele, pane burro e marmellata, omelettes o uova con bacon, tazze di yogurt, sandwiches con pollo o prosciutto e sandwiches vegetariani con verdure e avocado, bevande da caffetteria, centrifugati di frutta buonissimi e bibite allo zenzero. Inizierai la giornata con il piede giusto.
Uscito da El Cafè, in 10 minuti di cammino sarai nella piazza antistante l'accesso a calle Obispo, dove potrai prendere un Coco Taxi che ti porterà in Plaza de la Revolucion per 10 CUC (10 euro). Il Coco Taxi è una moto a tre ruote che può portare fino ad un massimo di tre persone. Sono di colore giallo e sono molto agili nel traffico cittadino. La corsa sarà divertente e piacevole e potrai goderti il tragitto in tutta tranquillità.
Plaza della Revolucion non è particolarmente interessante, se non fosse per l'immagine del Che e di Camilo Cienfuegos, eroi della rivoluzione, affisse sulle facciate dei palazzi governativi di Cuba. Chiedete al coco taxista di aspettarvi, il tempo di qualche foto e potrete ripartire.
Fatevi portare al museo de la revolucion, merita una visita se volete conoscere gli eventi salienti della rivoluzione e vedere alcuni cimeli legati a quel periodo: Foto, abiti militari, copie di volantini e prime pagine di giornali, strumenti di vario tipo, anfibi, busti degli eroi della rivoluzione e tanto altro.
Al tramonto, o se preferisci dopo cena, fai una passeggiata rilassante sul famoso Malecon, il lungomare dell'Avana, che al calar del sole si anima di gente che vuole divertirsi con poco: amici, una bottiglia di rum e qualche chiacchera con i turisti.
Giorno 4
E' giunto finalmente il momento di partire per il tour dell'isola. Prima tappa la valle di Vinales. Se hai prenotato il taxi con l'agenzia che ti ho consigliato, l'autista ti aspetterà sotto casa all'ora prestabilita.
Una volta giunto a Vinales dopo circa 2 ore e mezza di viaggio, ti renderai conto di essere in un paese piccolo ma davvero carino e molto turistico. Lungo la strada principale si alternano casas particulares dai colori pastello e dalle deliziose verande e ristoranti e locali dove si può mangiare a prezzi decisamente più bassi dell'Avana. Oltre ai piatti cubani si possono gustare anche tapas in perfetto stile spagnolo e ovviamente dei cocktail a base di rum davvero squisiti a pochi euro. Inoltre rimarrai sorpreso dal fatto che tutti i locali di Vinales sono dotati di wifi free, cosa che non troverai facilmente altrove.
Una volta sistemato, goditi un bel pranzo e dedica poi il pomeriggio alla visita della valle, una delle più belle zone di Cuba. Si caratterizza per la sua incredibile terra rossa, per le mogotes, formazioni rocciose tondeggianti che si ergono dal fondovalle, e per le distese di piantagioni di tabacco. La valle si può visitare in molti modi: a piedi, in bicicletta e a cavallo. Io ho scelto quello più emozionante, ho provato per la prima nella vita ad andare a cavallo e non sono rimasta delusa, anzi, se devo proprio dirla tutta, in questo luogo è davvero un must...è un peccato non vivere questa esperienza. Molte sono le agenzie che organizzano queste escursioni, io mi sono affidata a Horse Riding in Vinales.
Dal loro sito è possibile compilare un form di prenotazione: devi indicare in quale giorno vuoi fare l'escursione e per quante ore. Il prezzo è di 5 cuc all'ora (5 euro) a persona. All'atto della prenotazione riceverai una mail di conferma e una mappa sulla quale sarà indicato il luogo di ritrovo. Non preoccuparti, l'appuntamento è a pochi minuti a piedi dal centro del paese, sarà semplicissimo trovarlo. Sul sito ci sono anche alcune informazioni sull'escursione e dei consigli su cosa indossare. Scarpe chiuse (da ginnastica vanno bene) e pantalone lungo (o anche al ginocchio) sono l'ideale, inoltre puoi indossare direttamente il costume da bagno perchè nel corso dell'escursione è prevista, oltre alla sosta in una piantagione di tabacco per assaggiare ed acquistare i famosi sigari cubani, anche una sosta presso un laghetto dove potrai rinfrescarti.
Io ho scelto di fare un'escursione di 4 ore e ti assicuro che sono volate. I cavalli sono buonissimi e non dovrai fare nulla, solo farti portare. Loro conoscono la strada a memoria quindi non temere se anche tu, come me, non sei mai salito su un cavallo in vita tua. L'unica cosa di cui ti dovrai preoccupare è il mal di sedere che avrai il giorno dopo.
In serata goditi l'atmosfera rilassata e allegra della campagna cubana. La ricetta è semplice e sarà la stessa per tutta la vacanza: cena saporita, daikiri o mojito, tanta musica dal vivo e balli scatenati al ritmo della salsa.
Giorno 5
Dopo il pomeriggio di ieri a cavallo non c'è niente di meglio che riposare su una spiaggia di sabbia bianca. Dalla valle di Vinales è possibile raggiungere due Cayos, Cayo Jutias e Cayo Levisa. Il primo si può raggiungere con un taxi collettivo in circa due ore di strada, mentre per raggiungere Cayo Levisa, oltre alle due ore di taxi collettivo, bisogna prendere un traghetto che parte alle 10 di mattina dalla città di Palma Rubia (durata della traversata 25 minuti).
Io ho scelto di andare a Cayo Jutìas perchè più vicino, più selvaggio, meno turistico e meno costoso.
Per raggiungerlo chiedi al proprietario della casa particular in cui alloggi di prenotarti un posto sul taxi collettivo che ogni mattina parte per Cayo Jutias. In realtà non è un taxi, ma un camion che può portare circa 40 persone. Il conducente fa alcune fermate per raccogliere i turisti che hanno prenotato il viaggio, quindi verrà a prenderti proprio davanti a casa all'orario che ti verrà comunicato. Prima di salire devi pagare la corsa che costa 20 cuc a persona andata e ritorno.
Durante il viaggio avrai l'occasione di vedere bellissimi scorci di Cuba e della sua vegetazione lussureggiante.
All'arrivo ti verrà comunicato l'orario e il luogo di ritrovo per tornare a Vinales.
La spiaggia di Cayo Jutìas è davvero bella. Lunga, di sabbia bianca e con moltissime mangrovie che le danno davvero un aspetto molto selvaggio. Il giorno delle mia visita poi c'era molto vento quindi lo sembrava molto di più.
In spiaggia troverai comunque un paio di bar/ristorante dove potrai gustare dell'ottima aragosta cotta alla griglia e vi è la possibilità di noleggiare i lettini per 3 cuc al giorno. Non resta che godersi il sole e il mare. Attenzione alle scottature: consiglio una crema con fattore di protezione 30 come minimo.
Giorno 6
Oggi ti aspetta un lungo viaggio: il trasferimento da Vinales a Cienfuegos.
Se hai scelto il taxi come mezzo di trasporto giungerai a destinazione in circa 5 ore di auto. Io ho scelto di farmi venire a prendere alle ore 9.00 e per le 14.00 stavo prendendo possesso della mia camera nella casa particular che avevo prenotato in pieno centro.
Cienfuegos è davvero carina. Ha un aspetto un po' europeo poichè i primi insediamenti furono di coloni francesi.
Puoi dedicare il pomeriggio a fare un primo giro esplorativo del centro. Passeggia sulla piazza principale, il Parque Josè Martì, da cui si dirama la Avenida 54, chiamata anche il Boulevard, una via pedonale ricca di negozi e bancarelle. Qui troverai la linea wifi e gli immancabili venditori abusivi di tesserine internet.
Verso sera fatti portare in carrozza a punta Gorda per vedere il tramonto sul mare. Il sole infuocato colora tutto di arancione e la luce è davvero stupenda. Puoi tornare verso il centro a piedi, pecorrendo il lungo mare. Dopo cena puoi fermarti a bere qualcosa al bar El Palatino, un locale affascinante che si trova nella piazza principale.
Giorno 7
Oggi puoi completare la visita di Cienfuegos entrando per pochi cuc a Palacio Ferrer, davvero bello con i suoi soffitti alti, le ampie sale e il bel panorama che si vede dalle sue terrazze. Puoi dedicare anche parte della mattina a fare un po' di shopping (vestiti, sandali di cuoio, collane, braccialetti, porta sigari, quadri, artigianato di vario genere, cartoline e le immancabili calamite).
Nel primo pomeriggio è tempo di ripartire per la volta di Trinidad de Cuba, patrimonio Unesco di grande valore. Io ho chiesto alla proprietaria della casa particular in cui ho alloggiato di organizzarmi il trasferimento in taxi (40 cuc per 70 km di percorrenza). La strada è davvero suggestiva. Una lingua di asfalto taglia la campagna cubana fino a quando all'improvviso appare il mare luccicante.
Trinidad è una cittadina splendida, con le strade di ciottoli e le case tutte colorate in modo vivace. Il cielo blu, il sole forte e il clima rilassato e festoso la rendono davvero affascinante nonostante sia sempre affollata di turisti provenienti da tutto il mondo. Già dal pomeriggio puoi fare una bella passeggiata, assaggiare una Canchanchara (rum scuro, acqua, miele e limone) presso l'omonimo bar, riposare sulla scalinata di Plaza Major (momento wifi) e trascorrere la serata presso la casa della musica, dove potrai ascoltare dell'ottima musica cubana dal vivo.
Giorno 8
Il valore aggiunto di Trinidad, oltre ad essere bellissima, è che ad una decina di km dal suo centro si trova Playa Ancon, una bellissima spiaggia libera con un mare cristallino.
Esci di casa di buon mattino e cerca un taxi disposto a portartici, anche se sarà più probabile che il taxista trovi te ! L'offerta è sempre molto ampia e i prezzi accettabili. Per 20 cuc un giovane taxista si è offerto di portarci in spiaggia ed è tornato poi a prenderci nel pomeriggio all'orario concordato. Gli abbiamo dato 10 cuc all'arrivo in spiaggia e gli altri 10 a fine giornata. Con lui ci siamo anche accordate per farci accompagnare nel tratto successivo del nostro viaggio poichè ci è sembrato in gamba, simpatico, il taxi era dignitoso e il prezzo buono.
Playa Ancon è una spiaggia davvero bella. E' disseminata di ombrelloni di paglia a disposizione dei turisti ("l'ombra è gratis") e volendo c'è la possibilità di noleggiare dei lettini per pochi cuc. Sono presenti anche un paio di bar e un ristorante dove poter pranzare, anche se noi non ne abbiamo avuto bisogno. Lungo la spiaggia passava un ragazzo a vendere dell'ottima pizza al trancio ed inoltre, con un lieve sovrapprezzo, c'erano dei ragazzi che raccoglievano la tua ordinazione e ti portavano i cocktails direttamente sotto l' ombrellone. Un servizio al quale non sono abituata ma in questo modo consenti loro di guadagnare qualche soldo.
Giorno 9
La zona di Trinidad, oltre ad avere la bella spiaggia di playa Ancon, è caratterizzata dalla presenza del bellissimo Gran Parque Natural Topes de Collantes. Se sei un amante della natura e delle passeggiate all'aria aperta non puoi perderti queste distese enormi di foresta tropicale rigogliosa.
Da Trinidad l'agenzia Cubatur (in centro paese) organizza partenze giornaliere verso queste zone con diversi tipi di escursioni, in jeep o in camion. Io ho scelto l'escursione in camion al Parque Guanayara, che dista circa 18 km da Trinidad, poco oltre il piccolo centro di Topes de Collantes, a 800 metri di altitudine. Ho prenotato il pomeriggio precedente, di ritorno da playa Ancon e ho pagato con carta di credito l'equivalente di 42 euro a persona. Il ritrovo con altri turisti è previsto alle 9 di mattina del giorno stabilito proprio davanti all'agenzia, dove ti attenderà una simpatica guida che starà con il gruppo tutta la giornata.
Porta con te una felpa o meglio un antivento perchè il camion è aperto e salendo di altitudine il vento può essere molto fresco e fastidioso. L'escursione prevede un facile trekking durante il quale potrai vedere le piante di caffè, le piante di platano o banano, le palme reali, il bambù e moltissime altre specie vegetali. Inoltre, se sarai fortunato come me potrai vedere il favoloso colibrì. L'escursione prevede una sosta per un bagno in una splendida pozza profonda d'acqua verde alimentata da una cascata. Al termine del trekking è previsto un ottimo pranzo incluso nel prezzo e successivamente il rientro a Trinidad nel tardo pomeriggio.
Giorno 10
Oggi è una giornata di trasferimento verso il mare e il relax: destinazione Cayo Santa Maria via Santa Clara. Se hai scelto il taxi come me ci impiegherai circa 4 - 5 ore ad arrivare, esclusa ovviamente la sosta a Santa Clara.
Il nostro autista Giovanni si è presentato puntualissimo alle ore 9.00 davanti al portone della nostra casa particular così come avevamo concordato. Il viaggio verso Santa Clara, al centro dell'isola, è piacevole. Si attraversano molti piccoli paesi in piena attività: negozi aperti, bancarelle, traffico di moto e carrozze trainate da cavalli. Ogni tanto qualcuno alza un braccio e chiede un passaggio a Giovanni, ma lui gentilmente con un gesto della mano avvisa che il taxi è pieno.
Santa Clara non ha niente di speciale, eccetto che per una bella piazza centrale. Protagonista qui è il Che e gli eventi della rivoluzione cubana che lo hanno portato alla vittoria nella battaglia conclusiva.
Per questo sorge un grande mausoleo a lui dedicato che mi ha emozionato molto !
Oltre al mausoleo del Che è possibile visitare il luogo dove viene conservato il treno simbolo della battaglia di Santa Clara, svoltasi tra il 29 dicembre 1958 al 1 gennaio 1959. Carico di armi e munizioni avrebbe dovuto portare rinforzi alle truppe di Batista, invece fu attaccato e fatto deragliare dai soldati guidati dal Che. Questo fu l'evento chiave della rivoluzione che condusse alla definitiva vittoria.
Dopo la piacevole sosta a Santa Clara... via... di nuovo in auto per raggiungere Cayo Santa Maria.
Tieni pronto il passaporto e la prenotazione al resort che hai scelto, perchè l'accesso al Cayo è assurdamente riservato solo ai non cubani, quindi troverai un casello con un posto di blocco della polizia, alla quale andrà pagato anche un pedaggio. La strada che conduce al Cayo è davvero spettacolare. Una lingua d'asfalto lunga 40 km con il mare a destra e a sinistra ti porterà dritto in paradiso. Ora puoi cominciare a rilassarti e a sorseggiare un bel cocktail di fronte al mare.
Giorno 11, 12 e 13
Non sono un'amante dei resort all inclusive ed in effetti a Cuba è stata la mia prima esperienza dopo anni di viaggi. Prenotare un resort è l'unico modo per stare sul Cayo. Alloggiare in una casa particular nel centro più vicino (Remedios) non vale la pena, poichè il costo del taxi ad andare e tornare ti costerebbe tanto quanto pernottare in un resort fronte mare.
Se anche tu non sei un appassionato del genere per 3 giorni non soffrirai, te l'assicuro. Goditi il mare, i bar sulla spiaggia che sfornano cocktails e hamburgers, il sole, la lettura, il relax. E riempiti gli occhi di questo spettacolo della natura.
Giorno 14
Oggi è il giorno della partenza per ritornare all'havana. Dai appuntamento al tuo taxi di buon mattino. Mancano pochi scampoli di vacanza, bisogna sfruttarli al meglio. Partendo verso le 9 potrai raggiungere l'Avana per le 14 circa se tutto va bene. Se qualcosa andrà storto avrai tutto il tempo per assorbire il ritardo e renderlo innocuo. Una volta ritornato in città avrai tutto il tempo di riposarti, docciarti e uscire a passeggiare di nuovo nelle allegre vie della capitale cubana. Puoi tornare sui tuoi passi e percorrere le vie che già conosci e che vuoi rivedere oppure scoprire nuove zone della città dove non sei ancora stato. L'importante è che non ti faccia mancare l'ultima aragosta del viaggio per cena.
Giorno 15
Oggi è il tuo ultimo giorno a Cuba. E' tempo di fare i bagagli e prepararsi alla partenza. Se come me però hai il volo in serata hai ancora qualche ora di tempo per salutare l'Avana. Chiedi al proprietario della casa particular in cui sei alloggiato di procurarti un taxi per andare in aeroporto, di poter lasciare i bagagli da loro in custodia e poter fare una doccia al tuo ritorno. Di solito non hanno nulla da obiettare. Una volta sistemato il discorso taxi e valige, se non hai ancora fatto il pieno di sigari, rum havana club e calamite per il frigorifero questo è il momento giusto. Un po' di shopping non guasta per portarsi un po' di quest'isola a casa.
Io avevo ancora qualche soldo in tasca e ho preferito usarli per divertirmi, tra buon cibo, buoni cocktail e qualche nuova esperienza . Tra queste ho scelto di andare dalla cartomante in piazza della cattedrale. Per 10 cuc (10 euro) una immensa donna di colore che pratica la santeria ti spruzzerà di acqua di rose, ti darà una benedizione, ti leggerà le carte e ti lascerà un amuleto porta fortuna da portare sempre con te. Parlando in spagnolo non ho capito tutto quello che mi ha detto ma è stata comunque una esperienza curiosa.
Un'altra attività da fare per dire addio a Cuba è fare un tour dell'havana su una delle mitiche chevrolet cabrio rosa che scorrazzano per la città. Recati al Parque Central e troverai quello che stai cercando. Il tour dura un' ora e costa 60 cuc (60 euro). Ovviamente se non viaggi da solo puoi dividere la spesa con i tuoi compagni di avventure. Io ho trovato il tour davvero divertente: il vento tra i capelli, il raeggeton a tutto volume e via...puoi goderti la città stando comodamente seduto in auto ascoltando le spiegazioni dell'autista.
Questa volta è davvero finita. Sali sul taxi e via verso l'aeroporto. Buon volo e....
alla prossima avventura !!!
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